Come si fa a produrre un libro di illustrato di 16 pagine, estremamente originale, in un solo giorno, senza avere neanche l’idea della storia su cui lavorare?
Il workshop con Guido Scarabottolo è tutto quello che vi serve per arrivare alla risposta e alla realizzazione.
Cinque frontespizi, cinque font, dieci mani, una lirica: Mattia, Stefano, Regina, Alice, Tavit e Federico si sono messi alla prova producendo quindici illustrazioni originali ciascuno. Il progetto si è svolto “al buio”, ovvero senza conoscere il testo di riferimento che solo al termine del lavoro è stato reso noto. Si tratta di una delle liriche più conosciute da italiani e non, amata o detestata tra i banchi di scuola, ripescata poi in età adulta e reinterpretata a seconda di tempi e luoghi.
How do you make an illustrated book of 16 pages, extremely original, in just one day, without having any idea of the story to work on? Guido Scarabottolo’s workshop is everything you need to find the answer and make the book done.
Five title pages, five fonts, ten hands, one lyric: Mattia, Stefano, Regina, Alice, Tavit e Federico are facing the challenge of making fifteen original illustrations each. The project is being realized “in the dark”, without knowing the reference text that will only be revealed at the end of the workshop. It is a lyric, widely known by Italian, and not only, people, loved or hated by students, reminisced about by adults, and reinterpreted depending on times and places.
